“Il circolo delle lucertole”. Una piccola donazione per un grande sogno: Majara
Scritto da Valentina Di Salvo il 30 Ottobre 2019
Dopo il successo dell’anno precedente sul palco del Teatro Trifiletti di Milazzo (ME), gli artisti dell’associazione culturale “Il circolo delle lucertole” continuano a perfezionare lo spettacolo ‘Majara’, di cui sono produttori, coltivando il desiderio di riproporlo sul palco della propria città.
Per questo è stata indetta una raccolta fondi necessaria per finanziare il sogno.
Si può sostenere il progetto anche con un piccolissimo importo: la compagnia sarà lieta di ringraziare per la donazione regalando gadget, t-shirt e diversi premi particolari.
“Majara”, spettacolo teatrale multidisciplinare, è liberamente ispirato ai testi dell’antropologa Marilena Maffei: “Donne di Mare” e “La danza delle streghe”.
L’antropologa è stata presente alla prima di Milazzo visibilmente emozionata dalla veste artistica delle sue ricerche.
Le storie raccolte dall’antropologa raccontano delle donne di mare delle isole Eolie, chiamate majare, libere e indomite, che andavano a pesca aiutando le famiglie. Conoscevano i venti, sapevano leggere le correnti e decifrare i segni della natura. La loro memoria, spesso confusa nel mito, è stata cancellata dal flusso di una storia che non poteva accettare l’immagine di una donna che svolgeva “il lavoro di un uomo”.
Così il passato venne sostituito dalla leggenda e quelle donne divennero magiche. Si racconta che di notte si spalmassero il corpo con un unguento contenuto in un pignatellu, prendevano le barche dei mariti e volavano via, verso Patti o luoghi ancora più lontani in cerca di cibo.
Nella trasposizione scenica del “Circolo delle lucertole” – tra recitazione, voce, danza, musica dal vivo e video mapping – quadri di vita familiare si alternano a scene notturne… e le majare prendono vita.
Per info sulla donazione: https://www.produzionidalbasso.com/project/raccolta-fondi-tour-majara/?fbclid=IwAR2eFJ4Sslvh34ZtjRTPiTbc_xeSMfNkFM6qN6hZpk802K67us84ZGhBSLo
Spettacolo.
Regia e riscrittura scenica di Viviana Isgrò, attrice laureata al Dams di Roma.
Colonna sonora realizzata dai musicisti Sara D’Amico, Giuseppe De Pasquale, Davide Puglisi e Gianluca Saporita, che la eseguono dal vivo.
I canti corali tradizionali dei pescatori, che fungono da intermezzi, sono curati dal maestro di canto Marco Sindoni.
In scena anche il corpo di ballo dell’Accademia Sicilia Danza, guidato dal coreografo
Gianni Martino. Scenografie di Maria Cristina Recupero.
Il trailer dello spettacolo è stato realizzato dal regista Emanuele Torre.
Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con L’Accademia d’arte “Sicilia Danza”.